Anno 2015

Cosa abbiamo fatto in questo anno …

–> Iniziativa “Spazi di vita: Vangelo e Dottrina sociale nelle periferie”.
Nell’Anno diocesano della Parola, l’Ufficio di Pastorale sociale, già attento al territorio e a ciò che succede intorno quale antenna sociale, ha intrapreso questo percorso, per essere “parola viva” e uscire, come dice Papa Francesco, con due ambiti di attività: formazione, per momenti di dialogo e di confronto, con parrocchie e scuole; socializzazione, per momenti di condivisione con realtà locali, favorendo processi di integrazione ed inclusione sociale.

–> SPAZI DI VITA: gennaio/aprile 2015 – con realtà locali
— Attivita’ di integrazione e socializzazione con Centro rifugiati Coop. Synergasia ad Alife, con il coinvolgimento dell’AC adulti
 — Corso di italiano con la collaborazione della prof. M. R. FrancomacaroPer l’articolo su Clarus, cliccare qui.

— Attività di socializzazione con ospiti della Casa famiglia CAC Uosm in Alife, della Coop. Terranova, incontri periodici ricreativi presso la sede in Alife

 

–> Partecipazione su invito al Convegno “Mare nostrum”, organizzato dall’Ufficio UPSL della diocesi di Napoli, il 16.02.2015, presso le Sale della Stazione marittima di Napoli. Presieduto dal Card. Sepe, il Convegno ha proposto una verifica del progetto nazionale “Mare Nostrum”, riguardante i rifugiati arrivati in Italia. E’ intervenuto, fra gli altri, anche il Ministro della Difesa Roberta Pinotti.

 

 

–> SPAZI DI VITA: febbraio/giugno 2015 – con Parrocchie
Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Alvignano
— Incontri periodici con il Parroco, il Comitato festa e le famiglie
— Evento “Famiglie al borgo: cose nuove e cose antiche per fare comunità”, 1 giugno 2015, organizzato con le famiglie del Borgo di Rasignano: una fusione di storia, mito, pietà popolare, antichi mestieri, cibi, musiche e danze, estratti dal prezioso “tesoro” della famiglia, società domestica, partecipe, a tutte le età, della vita sociale, per respirare un’aria che sa di antico

L’articolo su Clarus

–> SPAZI DI VITA:  novembre2015/maggio 2016 
Iniziativa “In Cammino … “ con la Parrocchia di Pratella
Parte con la parrocchia S. Nicola di Bari di Pratella (CE) l’iniziativa “In Cammino … Percorso con i genitori”, da novembre 2015 a maggio 2016, una fusione di Dottrina Sociale (anche alla luce dei recenti documenti del Sinodo), di catechesi, di esperienze professionali e di testimonianze di vita, per un buon esempio di pastorale integrata, sulla missionarietà della famiglia, società domestica e partecipe della vita sociale. Ringraziamo il Parroco Don Gregorio Urrego e le catechiste, per il cortese invito e il Sindaco e l’Amministrazione per aver messo a disposizione la Sala consiliare.

 

 

–> SPAZI DI VITA: con scuole – febbraio/novembre 2015
con IPIA – Istituto Professionale Industria e Artigianato di Alife
— Incontri periodici di formazione con le studentesse delle classi III, IV e V G settore Moda

— 19 marzo 2015: Visita a Caserta alla Bottega Fantasia – sartoria etnica della coop. NewHope, accompagnate dal nostro ufficio e dalle Prof.sse Anziano e Palmiero, , per una toccante ed emozionante testimonianza di vita vissuta in difesa ed aiuto delle donne, da parte di Suor Rita Giaretta, vicentina, che da 20 anni ormai vive al Sud, per ridare speranza alla nostra amata terra. “Io amo questo posto e se si ama la propria terra, bisogna valorizzare le sue risorse, non bisogna permettere che altri le portino via o le distruggano; e poi tutto va riciclato, ogni scarto deve diventare un fiore; ognuno di noi ha delle potenzialità che vanno valorizzate; mai mollare, ma chiedere a Dio la forza per continuare ad andare avanti, INSIEME PER REALIZZARE I PROPRI SOGNI … NON FATEVI RUBARE LA SPERANZA ….”, con questo augurio ha salutato tutte.

— organizzazione dell’evento “LAUDATO SI’ – L’enciclica “ecologica” di Papa Francesco nel nuovo millennio, tenutosi il 27 novembre 2015 – con gli studenti dell’ IPIA di Alife, protagonisti dell’evento dedicato alle riflessioni sull’Enciclica di Papa Francesco, nel nuovo millennio, patrocinato dall’Ente Parco regionale del Matese. Ecologia, tutela e difesa della natura, della salute, intesi come beni comuni, espressi in un linguaggio multimediale hanno interessato la folta platea, di 400 ragazzi, composta dalle classi del triennio dell’Istituto professionale di Alife, da due classi dell’Istituto tecnico commerciale “De Franchis”, dagli studenti delle terze classi delle Scuole medie “Vitale” e “Ventriglia” di Piedimonte Matese, accompagnati dai loro docenti. Video, musica, slides, ricerche, testimonianze hanno fatto parte del nutrito programma, anche con interventi specifici, da parte di Carlo de Angelis agronomo, Franco Panella vicepresidente del CAI, Sofia Spinelli funzionario presso il Parco del Matese, mirati a sensibilizzare i giovani ad amare la propria terra di origine: il Matese. Un ringraziamento va alla Dirigente, Prof.ssa Isabella Balducci, che ha accolto con slancio l’iniziativa, mettendo a disposizione l’intero istituto; al corpo docente, in particolare alle Prof.sse Luigia Anziano e Angelina Palmiero, per la loro proficua ed indispensabile collaborazione; ai Dirigenti Prof. Riccardo Russomando e Prof. Vincenzo Italiano, rispettivamente della Sc. Medie “Vitale” e “Ventriglia”, per aver permesso ai ragazzi di partecipare; ai docenti Cirioli (vicepreside della “Ventriglia”), Mizzoni, Laurenza, Imperadore e Delle Femmine per averli accompagnati.

Ma un sentito “grazie” va agli studenti, che hanno animato la mattinata, perché sono stati i veri protagonisti, dimostrando che anche tematiche importanti, come lo studio di un’enciclica, possono essere comprese, proponendole con metodologie innovative. Bravi ragazzi, ad majora!

Claudia Vecchio, Stella Nocera, Debora Di Nello, Gianfranco Cassese, Giovanni Nocera, i ragazzi conduttori dell’evento

 

 

 

–> Partecipazione alla 10^ Giornata del Creato “Ricostuire la citta’ – dalla Terra dei fuochi al termovalorizzatore …, ad Acerra il 26 settembre 2015
Partecipanti le diocesi della Campania, con i loro Vescovi, a conclusione di un cammino annuale, dedicato appunto alla Custodia del Creato, partendo dalla Terra dei fuochi. In una terra campana, martoriata dal punto di vista ecologico, si sono levate grida di disperazione, mitigate dalle tante attese di speranza, provenienti soprattutto dalle nuove generazioni, partecipanti ai vari momenti.

 

 

La nostra diocesi ha partecipato all’intera giornata, con rappresentanti delle comunità di Alife, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, Sant’Angelo d’Alife, di associazioni e con alcuni membri del comitato civico per la tutela della salute e dell’ambiente “NobiogasAlife”, nato per combattere la paventata costruzione di un biodigestore anaerobico nella nostra realtà diocesana. Insieme si può!

Il riferimento in un articolo su Clarus

(Direttore Annamaria Gregorio)