Lavoro. Nuove stagioni da abitare.
Questo spazio social, nasce in prossimità del 1 maggio 2021, festa del lavoro su iniziativa dell’Ufficio Problemi sociali e Lavoro e dell’Ufficio Comunicazioni/Redazione Clarus della Diocesi di Alife-Caiazzo (ma non sostituisce le pagine ufficiali dei due servizi) come “luogo” di speranza e di condivisione da abitare.
Ci accompagnano un’immagine e delle sfumature.
Un puzzle, gioco di pazienza, fatto di tanti tasselli sparsi, che si incastrano, in bianco/nero, poli opposti; le culture e le tradizioni diverse, che si attraggono e si completano … con sfumature di grigio, perché spesso i sogni appaiono offuscati.
Una parola li sovrasta: “Lavoro” sinonimo di “fatica”, di creazione… in rosso, perché preminente, appassionante, ma critico e mancante.
E una frase: “Nuove stagioni da abitare”. Nuove non vecchie, non usate, non ancora vissute; da abitare, cioè da far proprie, da averne dimora. Si è scelto il verde, colore predominante del nostro Matese e della natura, foriero di speranza.
Oltre 500 followers e tantissimi imprenditori, artigiani, commercianti raccontano la loro storia …
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Continuano il Punto di ascolto e lo sportello immigrati
Punto di ascolto diocesano: l’esperienza ultradecennale di ascolto di qualunque problema sociale non si è fermata nemmeno durante il lockdown, attuando consulenza telefonica e online; né si ferma, ma continua. Uomini, donne, giovani e meno giovani trovano accoglienza, ascolto, attenzione. Segretariato sociale, orientamento scolastico e professionale, consulenza sul mondo del lavoro, sportello cerco/offro lavoro, in rete con il territorio e gli enti, locali e nazionali.
Lo sportello immigrati persevera l nela sua attività mai interrotta … numerosi gli stranieri che vengono e trovano accoglienza, risposte e soluzioni alle loro richieste
(Direttore Annamaria Gregorio)